venerdì 11 novembre 2016

Recensione The Boy band, Goldy Moldavsky

Buona sera a tutti! Come promesso ecco la recensione di "The Boy band" mandatomi gentilmente dalla casa editrice De Agostini.
 Buona lettura♥
Autore Goldy Moldavsky
Editore De Agostini
Genere Young Adult
Formato cartonato con sovraccoperta
Pagine 400
Data di uscita 2016

Sinossi: 

Hadley ha quindici anni e una vera ossessione per i Ruperts, la boy band del momento. Ecco perché, insieme alle sue tre amiche del cuore, affitta una stanza nello stesso hotel di New York in cui alloggerà il gruppo. Spera di poter incontrare i suoi idoli. Le cose però prendono una piega del tutto inaspettata quando una delle ragazze incrocia per caso Rupert P., il membro meno amato della band, ma pur sempre il suo preferito. Incapace di contenere l’entusiasmo, gli si getta al collo con tanto slancio che finisce per tramortirlo.
In un attimo, il poveretto si ritrova nella camera delle fan, legato e imbavagliato. Il suo telefonino sequestrato e tutti i suoi segreti nelle mani avide delle quattro amiche. Hadley però si sente in colpa ed è pronta a tutto per liberarlo. Anche a rischiare il carcere o, peggio ancora, a litigare con le amiche. Per chiarirsi le idee lascia la stanza per pochi minuti, pochi minuti soltanto. [VI CONSIGLIO DI NON CONTINUARE A LEGGERE LA TRAMA. Purtroppo di seguito viene riportato un bello spoiler...]                                                                                     Ma al suo rientro il cantante è morto.
Tutte e tre le amiche si dichiarano innocenti, eppure… Hadley sa che non può più fidarsi di nessuno. Così, in una lunga notte piena di colpi di scena, dovrà prendere la decisione più difficile della sua vita: tradire le amiche e confessare tutto, oppure tradire il grande amore – i Ruperts – e farla franca.
Dalla penna affilata di Goldy Moldavsky, un’esilarante commedia nera sulle fandom e le ragazze che hanno il potere di creare, o distruggere, le “celebrità”. Un successo del passaparola, bestseller del New York Times, più esilarante, imprevedibile e folle di qualsiasi romanzo abbiate mai letto.



Recensione: 
Un romanzo vivace ed armonico dove sognare e volare con la fantasia è inevitabile.

 I Ruperts sono una boy band formata da 4 
ragazzi. Il caso vuole che si chiamino tutti e quattro "Rupert" eppure hanno caratteri e personalità ben diverse. Hadley ha soli quindici anni quando scopre questa nuova band e se ne innamora perdutamente. Stuperts, questo è il nome col quale si fanno chiamare le fan della band. Un giorno i ragazzi hanno in programma un concerto a New York e Hadley, assieme alle sue tre migliori amiche, farà di tutto pur di incontrarli e di instaurare un dialogo ( ed anche più...non vi dico niente, ahahaah!) con i cantanti. Non tutto purtroppo andrà come previsto. La situazione le sfugge di mano e diversi imprevisti stravolgeranno non una fan ma ben tutto il fandom. (ed anche il lettore, parola mia...)

Wikipedia dice:  "Il termine fandom indica una sottocultura formata dalla comunità di appassionati (fan) che condividono un interesse comune in un qualche fenomeno culturale, come un hobby, un libro, una saga, un autore, un genere cinematografico o una moda."

 "Le ragazze come me, le vere fan, hanno una pessima reputazione: dicono che siamo strane, fissate, pazze, insomma da manicomio. Ma non capiscono. Solo perchè siamo fan non significa che siamo fuori di testa."

Questa citazione è presente sul retro della copertina. Essendo io stessa una fan non ho potuto far altro che immedesimarmi in alcune parole della protagonista. Lo sappiamo tutti: l'adolescenza è uno dei periodi più intensi e belli della vita. Non potete negarlo, tutti noi abbiamo vissuto quel periodo nel quale il nostro attore/cantante preferito occupava il centro dei nostri pensieri. Ricordo ancora quando, sul diario scolastico, scrivevo intere poesie d'amore dedicate ai miei attori preferiti. Non sono passati tanti anni eeehh, quindi le sensazioni sono ancora vive in me. (e le provo ancora tutt'ora ma shh) 

 "Era così che ci vedeva il mondo esterno? Imbecilli che saltellavano sulle punte dei piedi, con grandi sorrisi stupidi e condotti lacrimali pronti ad allagarsi per la caduta di un cappello, o più probabilmente, per il battito di ciglia di un cantante? Perché, ve lo dico subito, era una visione spaventosa."


Le fan sono sempre state criticate, chi per la propria mania, chi per le follie compiute. Questo libro è pieno di PAZZIE E FOLLIE. (Chi più ne ha ne metta) 
Sono seria eeh, non ho mai letto un libro così geniale e stravagante allo stesso tempo ahahaha. Certo, la trama è davvero particolare e ben strutturata. Mi è piaciuto molto lo stile adottato dall'autrice. Penso sia riuscita ad esternare stilisticamente i pensieri, le parole e le opinioni provate sia dalle fan che dai membri esterni. Il romanzo è una sorta di "Diario personale" (che poi diario non è) nella quale la protagonista racconta le sue insolite vicende. Cosa di cui vorrei parlarvi è la fascia d'età a cui è indirizzato. È un libro per adolescenti e di certo non lo consiglio ad una persona matura. Sin da subito mi ha colpito la trama stravagante ed insolita. In The boy band è presente anche un lato misterioso che terrà compagnia al lettore per più di mezzo romanzo. A proposito: sopra, nella sinossi, vi ho evidenziato una frase. Ebbene si, secondo me nella sinossi è riportata un'anticipazione troppo "Spoilerosa" poichè avrete a che fare con essa per più di mezzo romanzo. Detto questo, state attenti quando leggete le sinossi. A me personalmente non piace leggere trame chilometriche ed esplicative. Si, le sinossi servono a catturare l'attenzione del lettore ma non ad anticipargli le cose. Penso di dargli quattro stelle. Non ho scelto di dare un voto maggiore pochè ho trovato davvero inutile la presenza di alcuni tratti. Tutto sommato però mi sono divertita e consiglio questa lettura.
La recensione termina qui! Buona serata ♥

2 commenti:

  1. Lo voglio proprio leggere, è nella mia WL fin da quando era stata annunciata la sua uscita *-*

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